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Breve storia della Scuola per l’infanzia “Antonietta e  Giovanna Fabrici”

La scuola dell’Infanzia “A. e G. Fabrici” , anche nota come “Asilo Fabrici”, non è una scuola parrocchiale, in quanto venne realizzata con i fondi destinati a tale scopo per disposizione testamentaria di Giovanni Fabrici, commerciante di origine sanvitese. Si tratta comunque di una scuola di ispirazione cristiana, il cui ruolo in passato è stato anche quello di struttura parrocchiale, in particolare come sede per l’insegnamento del catechismo e, grazie alla presenza delle Suore della Provvidenza, come luogo di aggregazione domenicale per bambini e per la gioventù femminile.

Nel 1897 morì a Venezia Giovanni Fabrici, nato a San Vito al Tagliamento il 27 gennaio 1838, il quale dispose che la sua eredità  fosse venisse adoperata per la fondazione di un asilo infantile nel suo paese natale. Tale generoso lascito fu ispirato alla memoria delle due sue uniche due figlie Antonietta e Giovanna, morte in giovane età, e proprio per questo l’ente prese il nome di “Asilo Infantile Antonietta e Giovanna Fabrici”. La struttura fu eretta tra il 1914 e il 1915 e venne poi ampliata anni più tardi, nel 1934.

Nel 1915, dopo lo scoppio della Prima Guerra Mondiale, il complesso venne requisito dall’Autorità Militare e adibito ad ospedale da campo.  A seguito del ritorno dei soldati dalla guerra, Vincenzo Policreti, reggente del Comune, decise che l’asilo avrebbe ospitato le famiglie di profughi rimaste senza tetto.  Nel settembre 1924 l’asilo, risistemato e restaurato, venne riaperto e da allora sarebbe sempre rimasto attivo, sotto la gestione delle Suore della Provvidenza. Nel dicembre 1979, con decreto dell’Assessore Regionale per le Autonomie Locali, venne decisa la fusione tra l’Asilo Infantile “Fabrici”, l’Asilo Infantile “Morassutti” e l’Istituto Agrario “Falcon Vial”, tre Enti di San Vito al Tagliamento dediti all’istruzione di bambini e ragazzi residenti nel Comune, costituendo la Fondazione “Falcon Vial-Fabrici-Morassutti” e, successivamente,  la gestione fu affidata a personale laico.